COSA FACCIAMO

CONGREGAZIONE DI SAN GIUSEPPE - GIUSEPPINI DEL MURIALDO

Educhiamo alla vita, al suo rispetto, alla sua consapevolezza.
Seguiamo l’esempio di San Leonardo Murialdo affinché ogni
nostra azione sia testimonianza ed esperienza d’amore.
Lo facciamo con interventi di accoglienza, solidarietà ed educazione,
saldi nella fede del messaggio evangelico in difesa dei diritti dei più fragili.

Tradizione che continua....

Cosa è in corso per Ekuò concerto d' Avvento 2024 Sabato 14 Dicembre 2024 alle ore 20.45 torna, nella sua XIV edizione consecutiva, al prestigioso Teatro Comunale di Vicenza, sala maggiore, l’Ekuò Concerto d’Avvento. Sarà il Maestro Diego Brunelli a condurre artisticamente la serata, con la BlueSingers & Orchestra e la coinvolgente soprano Ilaria Gusella e lo storico chitarrista di Vasco Rossi e Lucio Dalla Ricky Portera. Condurrà l’appassionante Elisa Santucci. Serata di beneficenza a favore dei progetti “Borsa Lavoro + Inclusione” in Veneto e “Sostegno a Distanza” in Messico di Murialdo World ets – Giuseppini del Murialdo. L’ingresso è con biglietto su donazione 17 € diritti di prevendita compresi. Solo presso la biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (Viale Mazzini 39) ridotto 11,50 € per bambini e ragazzi fino ai 13 anni compresi. Alcuni brani che saranno eseguiti: All I want for Christmas – M. Carey (pop natalizio); Oh holy night – A. Adam (pop natalizio); Faith – S. Wonder (pop-soul); Think – A. Franklin (blues-gospel); Barcelona – F. Mercury (rock-opera); The prayer – A. Bocelli (pop); Christmas (baby please come home) – M. Carey (pop natalizio). Video spot: https://youtu.be/isw2Sh05Od0 PER I BIGLIETTI - on-line clicca qui https://biglietteria.tcvi.it/selection/event/date?productId=10228599770757 - in biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (Viale Mazzini, 39) da martedì a sabato 15.00-18.15 PER INFORMAZIONI - tel. 0444.32.44.42 - biglietteria@tcvi.it - tel. 377.10.15.358 - eventi@ekuo.org


04 Novembre 2024

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3 novembre 1963 evento ricordato a Quito al San José Técnico

San José Técnico (Quito-Ecuador) riporta nel suo notiziario il discorso di papa Paolo VI in occasione della Beatificazione di Leonardo Murialdo (3 novembre 1963). Eccone un estratto... Per questo la beatificazione con cui la Chiesa oggi onora e addita come esempio quest'uomo mite e semplice, questo sacerdote pio ed esemplare, questo fondatore saggio e operoso, acquista un significato particolare: non solo vengono riconosciute ed esaltate le virtù personali di Leonardo da Murialdo, ma vengono riconosciute e canonizzate la forma e la forza sociale che queste virtù hanno avuto. È la linea di santità propria del nostro tempo che acquista conferma e incoraggiamento; è la scuola di queste stesse virtù che riceve il plauso pubblico e la ricompensa ufficiale. Perché la Chiesa, anche in questa luminosa circostanza, ci parla dei bisogni ancora vivi e insoddisfatti della nostra società; ci esorta a tenere in speciale considerazione l'uomo, soprattutto l'uomo del lavoro materiale, nella complessa competizione dei coefficienti della produzione economica e del progresso sociale; ci rivela il suo cuore pieno di affetto e di stima per le classi lavoratrici, e ci apre le riserve della sua attiva carità per la salvezza, la gioia, la formazione umana e cristiana della gioventù studentesca, agricola e operaia”. Che San Leonardo Murialdo continui a ispirare la bontà, la carità, la gioia di portare il Regno di Dio “educando il cuore con il cuore”. (Disegno: Jorge Yépez, Pastoral de Comunicación UEFSJ)


06 Novembre 2024

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San Leonardo Murialdo

“Metti la tua perseveranza sotto la protezione di Maria; metti nelle sue mani onnipotenti, e quanto onnipotenti altrettanto misericordiose, il grande affare della tua santificazione.” (S. Leonardo Murialdo, Epistolario V, 2146)

Pubblicazioni
Eventi
Vita Giuseppina

Due bambini dell'Ucraina giocano con i doni ricevuti dagli amici della Romania (cfr. articolo a pag. 28). La gioia, la condivisione, il desiderio di imparare, la solidarietà, il sostegno reciproco: sono alcuni dei valori che aprono le porte del Paradiso: "Se non diventerete come bambini..."

Ottobre 2024

PROGETTI

In oltre 150 anni di storia, come Giuseppini del Murialdo, abbiamo progettato e promosso attività di solidarietà in 16 nazione diverse, in Italia e nel Mondo. Continuiamo a farlo come ambasciatori di pace, fratellanza e unità nella consapevolezza che le diversità ci uniscono e ci arricchiscono.
Dal 25 maggio 2022 l’associazione Murialdo World CF 97646830584 è iscritta al RUNTS, ufficio regione Lazio, sezione “Altri enti del terzo settore”, come ETS (Ente di Terzo Settore) n. G06658, rep. N. 1458.
Per la tua firma 5x1000 a Murialdo World inserisci il Codice Fiscale 97646830584

Uniti e Diversi

Uniti e Diversi

Uniti e Diversi

Questo progetto è frutto della collaborazione stretta tra gli enti giuseppini MURIALDO WORLD e ENGIM che da sempre contraddistingue il loro modo di operare nella cooperazione e nel sociale. In Italia lo scenario delle migrazioni è in rapida evoluzione. Le difficoltà d’integrazione rappresentano potenziali elementi di crisi sociale. L’incremento del fenomeno migratorio rende necessario migliorare il sistema di accoglienza e di inserimento socio-lavorativo dei migranti in generale, ma soprattutto di quanti tra essi si trovino in una condizione di particolare vulnerabilità. Il progetto consiste in una serie di interventi integrati volti all’accoglienza e all’inserimento socio-lavorativo di Rifugiati e Richiedenti Asilo. In particolare l’azione integrata di accoglienza e inserimento socio-lavorativo verrà realizzata a Roma in via degli Etruschi 7 nella sede di ENGIM internazionale ong attraverso: Attività di accoglienza e orientamento. Attività di formazione. Tirocini formativi. Attività di ricerca attiva del lavoro. Visite didattico/culturali. Attività di sensibilizzazione. Attività di inserimento culturale. Obiettivi generali del progetto Affermare i diritti/doveri e promuovere l’integrazione sociale e lavorativa dei giovani, specialmente di quelli socialmente più deboli come i rifugiati e richiedenti asilo. Evitare che il problema immigratorio si trasformi in un problema di violenza e illegalità. Diffondere la cultura dell’accoglienza e della fraternità. Obiettivi specifici del progetto Il progetto ha come scopo l’accogliere e l’accompagnare almeno 20 giovani rifugiati e richiedenti asilo all’anno verso un’inclusione sociale piena. Ciò significa togliere dal pericolo dell’illegalità persone che sono già in Italia ma che, senza questo intervento, si troverebbero senza lavoro e senza prospettive nemmeno per sopravvivere.

  • Italia
  • NUMERO DI BENEFICIARI: 20
  • DA Gennaio 2017
Per un nuovo Missionario

Per un nuovo Missionario

Per un nuovo Missionario

La campagna “Per un nuovo missionario” mira a sostenere i giovani studenti che vogliono intraprendere un percorso di fede nella loro terra, che è per noi terra di missione, ma non dispongono di sufficienti risorse per mantenere i propri studi. Aiutare un futuro missionario significa dare un’opportunità di auto sostentamento nella terra di missione, in un’ottica sempre meno assistenzialista. Con 200 € al mese potrai aiutare un seminarista nel suo percorso di formazione per diventare Giuseppina e Sacerdote a servizio dei più poveri.     Le donazioni, deducibili fiscalmente, possono essere effettuate con rate: mensili da 200 € semestrali da 1.200 € annuali da 2.400 €     Come sostenerli? Bollettino postale sul C/C n. 1001330032 Intestato a: Murialdo World Onlus Causale: Per un nuovo Missionario Bonifico Bancario presso Poste Italiane Intestato a: Murialdo World Onlus Codice IBAN: IT 17 E 07601 03200 001001330032 Causale: Per un nuovo Missionario   Visualizza il volantino

  • India, Messico, Africa
  • NUMERO DI BENEFICIARI: 40
  • DA Gennaio 2012
Il Pozzo è Vita

Il Pozzo è Vita

Il Pozzo è Vita

L’acqua è l’elemento più importante nella vita di ogni essere vivente, si può affermare che chiunque dona ad un villaggio un pozzo, dona vita. Dopo pochi mesi e grazie ad un percorso di accompagnamento e di assistenza i villaggi che sono stati dotati di un pozzo trovano una nuova vita. Nascono piccoli orti a gestione familiare,nascono i primi piccoli allevamenti di galline e maiali. La dieta alimentare si arricchisce e la sicurezza alimentare genera un ottimismo nella gente che va al di là del beneficio concreto offerto dall’acqua. E’ un vero miracolo che nasce da un sentimento di solidarietà e da una corretta idea di promozione e di sviluppo. Beneficiari del progetto sono 8.000 persone. Sono gli abitanti dei villaggi coinvolti nell’iniziativa. Si tratta di un impatto formidabile perché in alcuni casi i villaggi sono dislocati in aree molto difficili da raggiungere dove difficilmente esisterebbero alternative. Origine del progetto Il problema dell'acqua in Sierra Leone non è principalmente un problema di mancanza, è sopratutto un problema di accesso.  Ogni anno le malattie legate all’uso improprio di acqua causano la morte a 1,6 milioni di bambini, la maggior parte dei quali sotto ai 5 anni. Milioni di donne percorrono ogni giorno molti chilometri a piedi per approvvigionarsi d’acqua, e i bambini sono impossibilitati ad andare a scuola per dare una mano alla famiglia. In Sierra leone una persona su due viene colpita da malattie dovute alla mancanza o alla cattiva qualità dell’acqua mentre le stime indicano che un contadino africano dispone meno di 20 litri di acqua al giorno, ossia meno della metà del fabbisogno minimo giornaliero di 50 litri indicato come necessario dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità. Acqua non potabile e condizioni igienico-sanitarie carenti sono all’origine di un’elevata incidenza di malattie infantili, quasi tutte prevenibili. Senza acqua potabile è impossibile sfuggire alla spirale di miseria delle infezioni. Acqua significa poter bere, poter cucinare, lavarsi, irrigare il terreno. Se le donne evitano di percorrere lunghe distanze alla ricerca dell’acqua hanno più tempo da dedicare alla famiglia e ai figli o per svolgere un’attività che consenta di aiutare il bilancio familiare mentre diminuiscono la mortalità infantile dovuta al consumo di acqua non potabile. Obiettivi del progetto L’obiettivo del progetto è il miglioramento delle condizioni di vita delle comunità locali in Sierra Leone attraverso attività idonee a: incrementare le competenze tra i beneficiari con riguardo all’utilizzo delle risorse naturali; combattere il processo di desertificazione; incrementare la capacità di produzione delle risorse destinate a soddisfare i bisogni primari della popolazione beneficiaria quale acqua e cibo; diminuire il più possibile gli effetti negativi, molte volte mortali soprattutto nei bambini, dell’utilizzo di acqua non potabile nella propria alimentazione e nella cura del proprio igiene.  

  • Sierra Leone
  • NUMERO DI BENEFICIARI: 1600
  • DA Gennaio 2012
Oltre i Muri

Oltre i Muri

Oltre i Muri

Progetto per garantire cibo, istruzione e cure mediche a centinaia di bambini e famiglie in difficoltà in Messico, senza sradicarle dai propri affetti, cultura e territorio. Obiettivi generali del progetto Garantire ai bambini e ragazzi sostenuti il rispetto dei diritti umani fondamentali: CIBO, CURE MEDICHE, ISTRUZIONE, PROTEZIONE e GIOCO Promuovere soluzioni che, invece di creare “muri” e divisioni tra i popoli, siano in grado di creare “ponti” tra essi. Obiettivi specifici del progetto Il progetto mira a offrire ai bambini e ai ragazzi di 3 città messicane diverse (Città del Messico, Aguascalientes e Hermosillo) il sostegno concreto in questi 3 ambiti: Educativo (tasse scolastiche, libri e materiale didattico, etc.), a cui viene dedicato il 50% delle risorse economiche; Sanitario (medicine, cure mediche, visite, etc.), a cui viene dedicato il 25% delle risorse economiche; Socio-familiare (aiuto alla famiglia del bambino, programma alimentare, attività ricreative, etc.), a cui viene dedicato il 25% delle risorse economiche. Con il progetto “Oltre i muri” in Messico si cerca di aiutare i giovani, con le rispettive famiglie, che si trovano in situazione di difficoltà economica e familiare, anche a seguito delle devastanti scosse di terremoto avvenute nel mese di settembre 2017, con priorità a quelli che sono figli di Inmigrantes. A questi ultimi si cerca di offrire un accompagnamento speciale verso l’ottenimento di una formazione tecnica capace di offrire poi a loro un posto di lavoro in Messico. In tale maniera si evita che questi giovani, assieme ai propri genitori, ritentino l’emigrazione in USA da irregolari, fatto che accade purtroppo con grande frequenza anche in periodo “Trump”. Quando possibile, e ove ne esistano le condizioni di bisogno generalizzato, si preferisce aiutare un’intera classe scolastica di bambini, garantendo un supporto indiscriminato tra gli scolari appartenenti allo stesso gruppo.

  • Messico
  • NUMERO DI BENEFICIARI: 25
  • DA Novembre 2018
Incontriamo i Giovani

Incontriamo i Giovani

Incontriamo i Giovani

Perché in Nigeria? Perché, si potrebbe dire, il Signore ci ha preceduto mandandoci delle vocazioni da quel Paese, nel quale finora non siamo stati presenti: nel prossimo dicembre 2014 saranno ordinati sacerdoti i primi due giuseppini nigeriani. Intendiamo istituire una comunità di servizio pastorale e carismatico giuseppino, nella quale potranno inserirsi i nostri studenti di teologia. Vogliamo essere un aiuto concreto e significativo per tanti bambini e giovani presenti in questa terra attualmente colpita da forti tensioni socio-religiose e martoriata da un conflitto interno al Nord del Paese. La nostra presenza sarà caratterizzata da un inizio semplice, fatto di essenzialità; sarà espressione da una parte di un atteggiamento di flessibilità e dall’altra di un inserimento coerente con la realtà locale. Le 3 parole chiavi dello stile con cui vogliamo inserirci in questo Paese sono: efficacia, flessibilità, sobrietà. Quindi parliamo di sostenibilità economica, di sostenibilità carismatico-pastorale e di socialità secondo il punto di vista locale. Obiettivi generali del progetto Istituire una comunità permanente di presenza missionaria giuseppina, che possa diventare quanto prima un punto di riferimento per i locali, soprattutto per quelli più bisognosi. Essere un aiuto concreto e significativo per tanti bambini e giovani presenti in questa terra attualmente colpita da forti tensioni socio-religiose e martoriata da un conflitto interno al Nord del Paese. Obiettivi specifici del progetto Caratterizzare la nuova presenza missionaria giuseppina all’insegna della stabilità e della sobrietà. Questo significa abitare in una casa presa in affitto, modesta per la comunità giuseppina, dotata di generatore elettrico per la luce, di orto per l’autoproduzione e di qualche camera per l’ospitalità. Andare incontro ai locali più bisognosi con predilezione dei giovani per aiutarli ad uscire dall’emarginazione per motivi economici e/o di analfabetizzazione. Questo significa dotare la comunità giuseppina di un’automobile e di una o due moto e di materiale per l’attività sociale, educativa e post-scolastica (computer, stampanti, libri, quaderni, penne etc). Valorizzare gli spazi e le strutture già esistenti di proprietà di altri enti pubblici e religiosi per cercare di svolgere le attività socio-educative riducendo al minimo i suoi costi. In questa maniera si garantirà l’ottimizzazione delle risorse economiche impiegate.   Visualizza il volantino    

  • Nigeria
  • NUMERO DI BENEFICIARI: 100
  • DA Gennaio 2014
Borsa Lavoro + Inclusione

Borsa Lavoro + Inclusione

Borsa Lavoro + Inclusione

Progetto per contrastare il disagio e l’abbandono scolastico attraverso la promozione della formazione in alternanza scuola-lavoro. Si tratta di un percorso lavorativo per l’inclusione sociale di ragazzi e ragazze ad alto rischio di dispersione socio-scolastica. Obiettivi generali del progetto Diffondere tra i giovani la consapevolezza dell’importanza della preparazione professionale per poter accedere con maggiore facilità al mondo del lavoro. Promuovere l’integrazione socio-lavorativa dei giovani, specialmente di quelli socialmente più deboli e vulnerabili. Obiettivi specifici del progetto Il progetto ha come scopo principale sostenere i giovani, che frequentano nel vicentino e in generale nel Veneto le scuole professionali e che per motivi familiari, sociali o psico-fisici si trovano in serie difficoltà, a proseguire e a concludere il proprio percorso formativo, aumentando così la possibilità nel breve-medio termine di inserirsi nel mondo del lavoro. Il progetto prevede inoltre l’obiettivo di diffondere sul territorio la consapevolezza che i giovani, anche quelli più a rischio dal punto di vista disciplinare o sociale, se aiutati nel loro percorso di preparazione professionale, soprattutto nell’età dell’adolescenza, possono costruirsi un futuro dignitoso nella legalità. Infine è prevista l’organizzazione di eventi che valorizzino e diano visibilità ad alcune testimonianze di giovani che hanno concluso positivamente la formazione professionale presso le scuole ENGIM Veneto e che si sono contraddistinti per la loro straordinarietà nel lavoro, nella solidarietà o nell’ordinarietà.   >> Visualizza la locandina    

  • Italia
  • NUMERO DI BENEFICIARI: 200
  • DA Gennaio 2017
Periferie al Centro

Periferie al Centro

Periferie al Centro

Questo progetto mette al centro i bambini e i ragazzi che si trovano nelle periferie dello stato più povero dell’India: il Bihar. La via individuata per realizzare ciò è quella dell’alfabetizzazione, dell’educazione e della formazione socio-culturale attraverso la costruzione di una scuola in una zona carente di offerta formativa e caratterizzata ad una alto tasso di povertà. Obiettivi generali del progetto Garantire l’accesso alla scolarizzazione primaria a tutti i bambini, compresi i più poveri che vivono nelle periferie rurali. Colmare la lacuna dell’analfabetizzazione adulta attraverso il coinvolgimento dei genitori degli alunni. Diffondere anche ai giovani più poveri la speranza e la cultura, elementi essenziali per la preparazione integrale delle generazioni future Obiettivi specifici del progetto L’acquisto di un terreno in un villaggio di Buxar (vedi ovale blu nella mappa del Bihar) e la costruzione di una scuola primaria e secondaria con spazi polivalenti in cui offrire anche corsi di formazione per adulti. La creazione di luoghi ove la popolazione locale può riunirsi per momenti di confronto, convivialità e attività ricreative e sportive.   Visualizza la locandina del progetto      

  • India
  • NUMERO DI BENEFICIARI: 680
  • DA Gennaio 2017
Sostegno a Distanza

Sostegno a Distanza

Sostegno a Distanza

Cibo, istruzione e cure mediche senza sradicare i bambini dalla loro famiglia MURIALDO WORLD vuole usare il termine SOSTEGNO piuttosto che ADOZIONE A DISTANZA perché l’adozione è una forma di dipendenza, mentre il sostegno è contributo, collaborazione, è camminare insieme verso la costruzione di un futuro migliore. Il Sostegno a Distanza (SaD) è un atto di solidarietà nei confronti di un minore in difficoltà, della sua famiglia e della sua comunità, finalizzato alla promozione dello sviluppo umano e sociale nel Paese in cui vive. Diventando Sostenitore puoi prenderti cura di un bambino senza sradicarlo dal suo paese e dalla sua famiglia, sosterrai un progetto attraverso il quale offrirgli la possibilità di uscire dalla condizione di emergenza e miseria in cui vive.     Chi aiuti con il Sostegno a Distanza? Il Sostegno a Distanza è dare una mano a bambini, ragazzi e adolescenti del sud del mondo che frequentano centri diurni, centri di formazione professionale, asili, case, famiglie, parrocchie, scuole o altre attività gestite dai Missionari Giuseppini del Murialdo.     Con 310€ all’anno, circa 85 centesimi al giorno, puoi sostenere un bambino. Bollettino postale sul C/C n.1001330032 Intestato a: Murialdo World onlus Causale: SaD + eventuale nome del Paese preferito Bonifico bancario presso Poste Italiane Intestato a: Murialdo World Onlus Codice IBAN: IT 17 E 07601 03200 001001330032 Causale: SaD + eventuale nome del Paese preferito

  • Mondo
  • NUMERO DI BENEFICIARI: 1045
  • DA Gennaio 2009
Aggiungi un Posto a Tavola

Aggiungi un Posto a Tavola

Aggiungi un Posto a Tavola

É un progetto di sostegno alimentare, educativo e ricreativo per i bambini e ragazzi dei quartieri poveri della città di Medellin, Colombia. Per tutti una tavola per mangiare, una tavola per imparare, una tavola per giocare. La Colombia vive da più di 40 anni in guerra civile e vede crescere progressivamente il conflitto armato e la violenza. In questo contesto si è sviluppato e aggravato sempre di più il fenomeno dei “ragazzi di strada”, bambini e adolescenti vittime dell’abbandono familiare e scolastico, che vivono di elemosina e atti di microcriminalità. Obiettivi generali del progetto Con il progetto “Aggiungi un posto a tavola” i Giuseppini del Murialdo, con MURIALDO WORLD onlus, vogliono garantire ogni giorno a centinaia di bambini e ragazzi, di età inferiore a 14 anni, accoglienza e assistenza offrendo loro: un pasto caldo (una tavola per mangiare), degli educatori che li accompagnino nel cammino scolastico (una tavola per imparare), uno spazio dove poter giocare (una tavola per giocare), al fine di offrire opportunità di integrazione sociale e sostegno ai bambini e alle loro famiglie per contrastare gli indici di violenza, illegalità e apatia della zona. Obiettivi specifici del progetto In particolare il progetto ha come beneficiari più di 200 bambini e ragazzi poveri per i quali si vuole: Migliorare le condizioni alimentari e sanitarie. Promuovere l’istruzione di base, innalzare il livello d’istruzione e creare le premesse per l’accesso ad un’educazione superiore. Favorire lo sviluppo integrale realizzando attività di prevenzione.  

  • Colombia
  • NUMERO DI BENEFICIARI: 200
  • DA Agosto 2015
Borsa di Studio

Borsa di Studio

Borsa di Studio

La Colombia vive da più di 50 anni in guerra civile. Nonostante il conflitto sia terminato ufficialmente con il trattato di pace nel 2016, la violenza continua in molte zone del paese, sempre più connessa al narcotraffico. Parallelamente all’espansione del conflitto e della violenza politica,le città colombiane sono duramente colpite da una nuova ondata di atti criminali ed omicidi selettivi contro appartenenti alle fasce più deboli e marginalizzate della società (indigenti, bambini di strada, piccoli spacciatori, tossicodipendenti, prostitute e omosessuali). Il fenomeno, noto con il termine di “limpieza social” (pulizia sociale), è una delle maggiori conseguenze del grave conflitto sociale e delle politiche discriminanti ed escludenti dei ceti economici e politici. Obiettivo generale del progetto Accompagnare e sostenere i giovani universitari dei quartieri La Sierra e Villa Turbay, educandoli all’impegno per il loro quartiere. Obiettivi specifici del progetto Sostenere giovani universitari dei quartieri La Sierra e Villa Turbay, offrendogli una borsa di studio integrativa, che gli permette di sostenere le spese di trasporto, di alimentazione e di materiale didattico. Accompagnare i giovani nello studio, monitorando costantemente il loro rendimento e supportandoli nell’apprendimento. Educare i giovani universitari al servizio verso la comunità, suggerendogli un volontariato come contraccambio della borsa di studio ricevuta

  • Colombia
  • NUMERO DI BENEFICIARI: 6
  • DA Gennaio 2019
Novembre 2024

Eventi

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