P. Dante Cecconi
18 Febbraio 1929 / 10 Agosto 2020
Padre Dante Cecconi è mancato questa mattina 10 agosto 2020 nella sua stanza presso la casa di accoglienza “Mater Dei” nel comune di Ariccia, Roma.
Era nato il 18 febbraio 1929 a Terracina.
Dopo il postulato a Viterbo entrò il noviziato a Vigone il 14 settembre 1947; il 15 settembre 1948 a Vigone fece la sua prima professione.
Dal 1948 al 1951 è a Ponte di Piave per gli studi superiori.
Dal 1951 al 1952 è a Dipignano; quindi un anno a Cisterna; poi a Santa Mainella e infine a San Giuseppe Vesuviano; quattro anni di tirocinio.
Ad Albano il 26 giugno 1954 fece la professione perpetua.
Dal 1955 al 1959 è a Viterbo per gli studi di teologia conclusi con la ordinazione sacerdotale il 14 marzo 1959 nella stessa Viterbo.
Nelle comunità svolse per molti anni il compito di vicerettore ed economo, accanto a quello di insegnante.
Dal 1959 al 1969 è stato a Viterbo presso il Villaggio del fanciullo; dal 1969 al 1971 a Roma, comunità S. Pio X; dal 1971 al 1981 a San Giuseppe Vesuviano, in seminario; dal 1981 al 1988 a Santa Marinella; dal 1988 al 1990 a Roma nell’opera San Leonardo Murialdo; dal 1990 al 1996 a Roma in Casa Generalizia; dal 1996 al 2003 ancora a Roma San Leonardo Murialdo.
Quindi nella comunità di Albano, dove resta fino al momento del ricovero presso la struttura di accoglienza “Mater Dei” in Ariccia.
Nel suo ufficio di economo espresse un servizio ricco di carità e di attenzione verso i confratelli, specie verso gli ammalati. Gli piaceva l’ordine e la pulizia.
Nella sua esperienza di giuseppino seppe stare anche tra i ragazzi più difficili, a Viterbo, che lo ricordano come il “prefetto di disciplina”, capace di organizzare la vita di una giornata di collegio con equilibrio e paternità.
Ricordiamo il suo sorriso che non si è spento nemmeno in questi ultimi anni di malattia.
Il Signore ,o accolga in cielo e dal cielo preghi per noi.