2) Camminando sinodalmente come FDM


  • 04 Settembre 2024

Dalla lettera accompagnatoria del p. Generale al documento finale del Capitolo XXIV:

Apriamo nuovi cammini di speranza nella vita consacrata, nella fraternità con la Famiglia del Murialdo. La testimonianza della vita consacrata giuseppina contribuisce in ogni tempo e luogo, a mostrare la bellezza della sequela di Cristo nel mondo dove siamo presenti. I giovani e l’intera società aspettano la nostra profezia di giuseppini espressa attraverso la vita fraterna e nel servizio agli ultimi. La Chiesa e molte comunità di fedeli guardano con attenzione e ammirazione le sperimentazioni pratiche di vita sinodale e di discernimento comune già vissute all’interno della nostra famiglia religiosa con tutta la Famiglia del Murialdo. Questo stile di corresponsabilità carismatica vissuta con i laici ci aiuterà a rinnovare le strutture, a ripensare nuovi stili di vita, ad attivare nuove forme di servizio e di vicinanza ai giovani poveri.

“Laici e laiche, consacrati e consacrate hanno pari dignità” afferma il documento “Una Chiesa sinodale in missione” (n. 8, b), ed è per noi un segno carismatico. L’argomento dei laici della Famiglia del Murialdo viene ribadito con forza nel documento del capitolo che ricorda come i laici sono sempre più presenti e attivi nel servizio della missione giuseppina. Il contributo dei laici oggi non può essere sminuito andando solo a supplire alla mancanza di vocazioni alla vita consacrata giuseppina.

NEWS

Altre news